Poiché Venezia era stata da tempo immemorabile la porta dell’Europa verso l’Oriente ed era anche in intenso scambio con l’Impero Ottomano, il caffè era conosciuto qui molto presto. Era già venduto in città nel 1630, anche se inizialmente solo come rimedio nelle farmacie.

 

Ma già alla fine del XVII secolo furono costruite le prime caffetterie in Piazza San Marco, tra cui uno dei più antichi e famosi caffè d’Europa, il “Caffè Florian”.

Il proprietario del caffè era Floriano Francesconi, che per primo lo chiamò “Alla Venezia Trionfante”. Ben presto, però, il nome del locale fu cambiato in nome del proprietario.

 

Grazie alla sua posizione favorevole, divenne ben presto un ritrovo popolare per i veneziani, offrendo non solo caffè, ma anche cibi e bevande alcoliche.

Dopo la vendita del caffè nel 1858, i nuovi proprietari ridisegnarono completamente il locale. La Sala dei Senatori fu decorata con murales allegorici raffiguranti “scienza e progresso”, vennero create una sala “greca” e una sala “persiana”, una sala cinese e una orientale e una sala degli Uomini illustri.

 

Tra i visitatori che hanno bevuto caffè al Florian nel corso degli anni vi erano personalità famose come Goethe, Lord Byron, Honoré de Balzac, Giacomo Casanova, Marcel Proust, Richard Wagner e Thomas Mann.